Lotta alle larve di zanzara: disinfestazione e controllo
Lotta alle larve di zanzara: disinfestazione e controllo
Le zanzare sono ormai una presenza fissa nelle nostre giornate estive. Cci sono alcuni metodi utili a cui i privati possono ricorrere per tenere sotto controllo lo sviluppo di questo insetto. Prima di passare all’azione, però, assicurati di conoscere qualcosa in più sulle zanzare e le loro abitudini.
Succede spesso che chi è molestato dalle zanzare, Zanzara Tigre in particolare, le stia inconsapevolmente allevando proprio nel suo giardino. La Zanzara Tigre è originaria delle foreste pluviali dell’Asia orientale. Qui le sue larve occupano tutta una serie di piccole raccolte d’acqua tipiche di ambienti boscosi tropicali come ascelle fogliari, cavità di alberi e rocce, ecc. Nella progressiva colonizzazione delle aree urbane, questa specie si è adattata a sfruttare tutta una serie di contenitori di vario genere e piccole raccolte idriche come sottovasi, bidoni per l’irrigazione, tombini, caditoie, ecc.
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Per diverse ragioni la lotta alle larve di zanzara è il più importante tra gli interventi mirati al controllo di questi insetti. Innanzi tutto, le larve sono inoffensive, quindi un loro controllo efficace previene di fatto ogni fastidio e ogni problema di ordine medico-sanitario. Poi, come abbiamo detto, le larve sono confinate al solo ambiente acquatico. È quindi più semplice individuare ed eliminare i focolai larvali piuttosto che intervenire sulle zanzare adulte che, in volo, si possono disperdere in aree vaste e in ambienti disparati. Infine, i prodotti per uccidere le larve, detti larvicidi, sono più specifici e selettivi rispetto agli insetticidi a largo spettro che si impiegano contro le zanzare adulte.
Prima di cominciare con i trattamenti è di fondamentale importanza cercare di rimuovere tutti i contenitori e le altre strutture dove potrebbe ristagnare l’acqua piovana o di irrigazione. In particolare sottovasi, bidoni per l’irrigazione, contenitori abbandonati di vario genere e accumuli di materiali inutilizzati. Se alcuni contenitori non potessero essere eliminati, un’opzione potrebbe essere quella di riporli al riparo dalla pioggia o chiuderli con coperchi a tenuta stagna.
Per quanto riguarda i principi attivi larvicidi, quelli di origine microbiologica contenenti Bacillus thuringiensis sottospecie israelensis (Bti) sarebbero da preferire perché molto efficaci sulle larve di zanzara. Inoltre sono molto specifici, e quindi inattivi sulla quasi totalità degli organismi non bersaglio. In commercio sono disponibili compresse pronte all’uso o prodotti concentrati da diluire. In genere si possono reperire nelle catene della grande distribuzione specializzata, nei negozi di prodotti per il giardino e l’agricoltura e, da qualche anno, anche sul web. Polveri e liquidi concentrati devono essere diluiti in acqua, naturalmente rispettando le indicazioni sulle etichette.
Successivamente con la soluzione ottenuta si devono trattare le raccolte d’acqua non diversamente eliminabili. L’utilizzo di nebulizzatori specifici per la diffusione dei prodotti facilita i trattamenti, soprattutto nel caso in cui ci siano molti focolai da disinfestare. In genere, i prodotti a base di Bti sono poco persistenti. È quindi necessario ripetere i trattamenti ogni 7-10 giorni per tutta la stagione riproduttiva delle zanzare, che in Italia va da marzo a ottobre. In sostanza, una volta individuati i potenziali focolai larvali di zanzara presenti nella proprietà, si deve procedere trattandoli tutti con costanza più o meno una volta a settimana.
È importante porre l’accento sul fatto che la sola sottospecie israelensis di Bacillus thuringiensis è attiva sulle zanzare. Le altre sottospecie, come kurstaki e aizawai che sono comunemente utilizzate in agricoltura sia professionale sia hobbistica, sono efficaci sui bruchi di farfalle e falene, ma non hanno alcun effetto sulle larve di zanzara. È inoltre sempre bene ricordare che i prodotti microbiologici a base di Bti funzionano solo sulle larve di zanzara, sugli adulti non hanno alcuna attività. Questi prodotti devono quindi essere distribuiti unicamente nelle raccolte d’acqua e non spruzzati sulla vegetazione o nelle abitazioni.
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>> Guarda anche il video per scoprire come debellare le larve di Zanzara Tigre.